Vittorio Emanuele II

Per grazia di Dio e per volontà della Nazione

Re d'Italia

Il Prefetto della Calabria Citeriore
nella qualità di Commissario Ripartitore di Prefettura

Visti gli atti dell'Agente Demaniale Sig. Intend. De Maio Salvatore circa la quotizzazione dei demanii del Comune di Cerzeto;

Visto il verbale del Consiglio Comunale, col quale nominava i periti per progettare la suddivisione, e quelli per la fissazione del canone;

Visti i verbali dei periti coi quali procedevano alla circoscrizione, misura, valutazione e classifica dei terreni da ripartirsi; eseguivano la materiale composizione delle quote, elevandone le piante. e progettavano il canone da contribuirsi dai concessionarii.

Visto il verbale del Consiglio Comunale con cui si dava il parere sul canone progettato, fissandolo a lire 12 netto di fondiaria e a lire 20 circa lordo;

Visto il bando affisso al pubblico, col quale i cittadini venivano invitati le dimande nella Segreteria Comunale, il numero delle quali ascendeva a 240;

Visto l'altro verbale del Consiglio Comunale circa la discussione delle enunciate domande, presciegliendole in numero eguale a quelle delle quote, con la preferenza a quella dei richiedenti che si trovavano nelle condizioni previste dalle istruzioni, dando quote 154 a 230 quotisti, sottraendo dalla suddivisione la quota 148, le quote 1-2-3-4-5-6;

Visto lo stato e verbale di sorteggio eseguito in pubblico con l'intervento dell'Agente e della Giunta Municipale, e quello delle quote date fuori sorteggio.

Vista la specifica delle indennità dovute dall'agente ed ai periti, sulle quali il Consiglio Comunale dava il suo parere.

Inteso l'avviso del funzionario aggiunto Consigliere De Cordis e Giudice Sanitario.

Attesochè l'Agente Demaniale adempiva a tutte le formalità dettate dalle vigenti disposizioni legislative in materia di ripartizione di Demanii Comunali.

Attesochè si dava all'operazione la massima pubblicità; il canone veniva fissato equamente, e con regolarità ed esattezza il Consiglio Comunale discuteva le offerte.

Attesochè le spese della suddivisione debbono andare ripartite tra i quotisti.

Visto il Decreto del 3 decembre 1808, le istruzioni del 10 marzo 1810, gli art. 182 e 186 della Legge del 12 decembre 1816, ed i decreti del 6 decembre 1852 e 16 marzo 1862.

ORDINA

1 - Sono omologati, salvo l'approvazione Sovrana, gli atti di quotizzazione dei Demanii Comunali del Comune di Cerzeto denomintai Colombra, Serafinello, Iotta e Mattina, Princivalle.

2 - All'effetto vi restano diffinitivamente ammessi i cittadini di quel Comune che figurano nello stato di sorteggio, che quì si trascrive, restando concesse quote 155 a 239 quotisti, tra le quali le quote n. 87 e 88 a Federico Franzese restando come non suddivise le quote n. 1-2-3-4-5-6 e 48 giusta i verbali del Consiglio di Cerzeto del 17-18 novembre e 12 Decembre 1865.

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
1	143	Rizzo Giuseppe fu Gennaro De Seta Nicola fu Pietro	Iotta e Mattina		78				17			36
2	108	Rizzo Francesco Spingola Rotondò Giuseppe fu Giuseppe	Serafinello	1	17				17			36
3	60	Sarro Pasquale fu Ignazio Franzese Vincenzo di Filippo	Colombra	2	40				17			36
4	43	Sarro Bruno fu Camillo Sarro Michele fu Giuseppe	Id.	1	34				17			36
5	65	Iuliano Gennaro fu Giacomo Pollara Gennaro Sanivillo	Id.	1	34				17			36
6	102	Sarro Agostino fu Domenico Sarro Sarro Luigi di Andrea	Serafinello		85				17			36
7	67	Grandinetti Giovanni Antonio fu Arcangelo Pollera Gennaro Ciflacco	Colombra	1	17				17			36
8	101	Iuliano Domenico fu Michele Musacchio Giuseppe fu Francesco	Serafinello		85				17			36
9	73	Rotondò Giuseppe fu Tommaso Pucci Filippo fu Rosario	Colombra		85				17			36
10	112	Musacchio Alessandro fu Pietrangelo Musacchio Pietrangelo fu Francesco	Serafinello	1					17			36
11	113	Candreva Demetrio fu Vincenzo Iuliano Filippo fu Agostinantonio	id.		85				17			36
			Riporto	12	60				187		3	36

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
12	32	Broccolo Giovanni fu Nicola Russo Giuseppe fu Francesco	Colombra	1	34				17			36
13	22	Sarro Francesco Paolo di Giuseppe Sarro Filippantonio di Giuseppe	id.	1	12				17			36
14	147	Candreva Rosaro fu Agostino Rago Giuseppe fu Domenico	Iotta e Mattina	1	12				17			26
15	115	Pucci Ferdinando fu Rosario Pucci Gabriele fu Rosario	Serafinello	1	36				17			36
16	111	Albanito Pasquale fu Giuseppe Rotondò Antonio fu Attanasio	id.		85				17			36
17	41	Ciccarelli Bruno fu Giuseppe Sarro Giovanni fu Michelangelo	Colombra	1	43				17			36
18	29	Picarelli Antonio Erifone Rizzo Francesco fu Vincenzo	id.	1	34				17			36
19	59	Candreva Giuseppe fu Domenico Capparelli Gennaro fu Francesco	id.	1	85				17			36
20	144	Musacchio Erigio di Matteo Dattora Giuseppe fu Paolo	Iotta e Mattina	1	08				17			26
21	62	Sarro Giovanni fu Giosuè Sarro Francescantonio fu Michele	Colombra	1	45				17			36
22	18	Stamile Filippantonio fu Andrea Stamile Domenico fu Andrea	id.		88				17			36
			Riporto	26	52				374		7	62

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
23	69	Pollara Giuseppe Conte Sarro Domenico fu Giovanni	Colombra	1	60				17			36
24	42	Sarro Demetrio di Giovanni Sarro Giovanni fu Andrea	id.	1	36				17			36
25	146	Pollara Pasquale fu Domenico Pollara Paolo di Giuseppe	Iotta e Mattina	1	04				17			36
26	17	Stamile Ferdinando fu Vincenzo Ferraro Andrea fu Carlo	Colombra		72				17			36
27	44	Natale Palmerino fu Marcantonio Rizzo Giovanni fu Angelo	id.	1	20				17			36
28	107	Rizzo Gennaro di Giovanni Rizzo Maddalena di Giovanni	Serafinello		85				17			36
29	19	Capparelli Domenico fu Pietro Capparelli Giuseppe fu Francesco	Colombra		72				17			36
30	72	Russo Nicola fu Francesco Russo Pasquale fu Francesco	id.	1	14				17			36
31	70	Musacchio Martino fu Vincenzo Musacchio Vincenzo fu Andrea	id.	1	31				17			36
32	110	Albanito Giacomo fu Vincenzo Lanzillotta Giuseppe fu Gio. Battista	Serafinello	1	34				17			36
33	68	Castagnaro Pasquale fu Pasquale Castagnaro Pietrantonio fu Pasquale	Colombra	1	22				17			36
			Riporto	39		02			561		11	48

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
34	103	Candreva Valentino fu Arcangelo Stamile Gennaro fu Francesco	Serafinello		85				17			36
35	31	Pinnola Agato fu Francesco Sarro Francesco fu Giosafatte	Colombra	1	40				17			36
36	114	Rizzo Alessandro fu Vincenzo Rizzo Giacomo fu Vincenzo	Serafinello		92				17			36
37	145	Martino Daniele fu Francesco Albanito Michele fu Giacomantonio	Iotta e Mattina		84				17			36
38	109	Musacchio Giuseppe fu Tommaso Sarro Carlo fu Giovanni	Serafinello	1	00				17			36
39	71	Stamile Giuseppe fu Luca Stamile Pasquale fu Luca	Colombra	2	14				17			36
40	33	Capparelli Giacomo fu Stefano Capparelli Stefano fu Agostino	id.	1	35				17			36
41	20	Rizzo Giacomo fu Michele Rizzo Gennaro fu Michele	id.	1	17				17			36
42	16	Rizzo Vincenzo di Francesco Nico Fedele fu Giuseppe	id.		72				17			36
43	30	Mario Santoro fu Antonio Golemme Giuseppe fu Carmine	id.	1	36				17			36
44	57	Iuliano Francesco fu Bernardo Olivieri Martino fu Arcangelo	id.		87				17			36
			Riporto	51	64				748		15	44

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
45	40	Sarro Giovanni fu Pasquale Olivieri Carmine fu Lorenzo	Colombra		1	54			17			36
46	139	Mazzei Francesco di Domenico Iuliano Lorenzo fu Giacomo	Iotta e Mattina			80			17			36
47	21	Capparelli Francesco fu Attanasio Capparelli Saverio fu Attanasio	Colombra			98			17			36
48	61	Franzese Agata fu Domenico Pollera Angela fu Domenico	id.		1	85			17			36
49	140	Iulianelli Federico fu Domenico Pollara Ambroggio fu Biaggio	Iotta e Mattina			80			17			36
50	78	Soriano Nicola fu Lorenzo Soriano Filippantonio di Gaetano	Colombra			77			17			36
51	82	Rotondò Luigi fu Annibale Matrangolo Raffaele fu Saverio	id.		1	59			17			36
52	86	Messinetti Nicola di Gaetano Soriano Beniamino fu Raffaele	id.			68			17			36
53	127	Muglia Costantino fu Filippo Muglia Giuseppe fu Filippo	Iotta e Mattina			81			17			26
54	53	Dramis Bernardo di Domenico Dramis Francesco fu Giovanni	Colombra		1	36			17			36
55	89	Fazio Costantino fu Vespasiano Candreva Angelo fu Pietro	id.		1	00			17			36
			Riporto		63	82			935		19	20

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
56	74	Delia Francesco fu Vincenzo Benincasa Francesco fu Michele	Colombra		1	85			17			36
57	80	Capparelli Saverio fu Pasquale Cilento Giovannicola Esposito	id.			68			17			36
58	98	Soriano Domenico fu Arcangelo Rizzuto Angelo fu Gaetano	id.		1	12			17			36
59	95	Candreva Giuseppe di Ferdinando Candreva Ferdinando fu Giuseppe	id.		1	68			17			36
60	131	Batta Salvatore fu Michele Candreva Vincenzo fu Carmine	Iotta e Mattina			80			17			26
61	85	Rotondò Valentino fu Salvatore Capparelli Domenico fu Nicola	Colombra			76			17			36
62	52	Matrangolo Francesco fu Pietro Franzese Costantino fu Stefano	id.		1	36			17			36
63	94	Soriano Andrea fu Giuseppe Ricioppo Francesco fu Michele	id.		1	68			17			36
64	138	Raimondo Filippo fu Nicola Catroppa Carmine fu Luigi	Iotta e Mattina		1	00			17			26
65	130	Melicchio Teresa fu Belarmino Totondò Clorinda fu Francesco	id.			81			17			26
66	141	Lata Carmine fu Giuseppe Batta Gennaro fu Demetrio	id.			81			17			26
			Riporto		76	37			1122		22	76

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
67	75	Calabria Antonio fu Giuseppe Sicilliano Pasquale fu Giuseppe	Colombra		1	34			17			36
68	97	Musacchio Lorenzo fu Giovanni Preste Luigi fu Francesco	id.		1	12			17			36
69	99	Iorfida Pasquale fu Salvatore Coppola Costantino fu Giuseppe	id.			68			17			36
70	137	Matrangolo Lorenzo fu Giuseppe De Carlo Pasquale fu Benedetto	Iotta e Mattina			90			17			26
71	66	Capparelli Valentino fu Giocchino Mayerà Raffaele fu Pietro	Colombra			85			17			36
72	126	Franzese Gioacchino fu Paolo Provenzano Vincenzo fu Carlo	Iotta e Mattina			80			17			26
73	90	Franzese Bernardo fu Durante Domanico Francesco fu Gennaro	Colombra		1	33			17			36
74	142	Pignataro Domenico fu Giuseppe Provenzano Raffaele fu Domenico	Iotta e Mattina			72			17			26
75	92	Laino Giuseppe fu Domenico Bugliaro Vincenzo fu Pasquale	Colombra		1	34			17			36
76	96	Siciliano Costantino fu Nicola Pinnola Vincenzo fu Nicola	id.		2	17			17			36
77	91	Caira Carmine fu Vincenzo Fazio Francesco di Stefano	id.		1	00			17			36
			Riporto		88	62			1309		26	42

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
78	81	Franzese Angelo fu Pietro Melicchio Gio. Andrea fu Raffaele	Colombra		1	42			17			36
79	84	Laino Antonio fu Domenico Majorano Carmine fu Antonio	id.		1	08			17			36
80	134	Logullo Michelangelo fu Giuseppe Capparelli Demetrio fu Luigi	Iotta e Mattina.			85			17			36
81	93	Caruso Giuseppe fu Domenico Candreva Pietro di Ferdinando	Colombra		1	34			17			36
82	77	Chimento Domenico fu Giuseppe Fazio Camillo fu Domenico	id.			85			17			36
83	54	Rotondò Giacomo fu Giuseppe Fumo Giovanni Esposito	id.		1	39			17			36
84	76	Chimento Francesco fu Giuseppe Chimento Vincenzo fu Giuseppe	id.		1	34			17			36
85	83	Dardis Giuseppe fu Nicola Dardis Bruno fu Francesco	id.		1	00			17			36
86	10	Ricioppo Nicola fu Pietro	id.			85			17			36
87	48	Golemme Anselmo fu Domenico	id.		1	04			17			36
88	26	Corbelli Antonio fu Romualdo	id.			85			17			36
89	12	Pinnola Mariantonia	id.			85			17			36
90	39	Ricioppo Gaetano di Francesco	id.			85			17			36
			Riporto		102	33			1530		31	10

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
91	49	Golemme Angelo fu Giovanni	Colombra		1	36			17			36
92	58	Ricioppo Giovani fu Pasquale	id.		1	34			17			36
93	36	Figlia Attanasio fu Saverio	id.			72			17			36
94	23	Golemme Domenico di Vincenzo	id.			99			17			36
95	55	Capparelli Angelo fu Pietro	id.		1	50			17			36
96	38	Capparelli Carmine fu Giuseppe	id.		1	00			17			36
97	47	Rizzo Annibale fu Pietro	id.			88			17			36
98	9	Rossi Pasquale fu Giuseppe	id.			81			17			36
99	27	Melicchio Giuseppe di Francesco	id.		1	00			17			36
100	50	Figlia Giuseppe di Francesco	id.		1	44			17			36
101	45	Staffa Agostino fu Oronzio	id.		1	35			17			36
102	35	Melicchio Francesco fu Achille	id.			85			17			36
103	13	Lento Francesco fu Giuseppe	id.			85			17			36
104	51	Melicchio Camillo fu Giuseppe	id.		1	35			17			36
105	56	Bruno Francesco fu Giovanni	id.		1	08			17			36
106	15	Tudda Giuseppe fu Giuseppe	id.			72			17			36
107	78	Parise Gaetano fu Luigi	id.		1	10			17			36
108	11	Golemme Francesco fu Scanderbech	id.		1	00			17			36
109	24	Iuele Felice fu Antonio	id.			88			17			36
110	34	Ricioppo Francesco fu Pietro	id.			88			17			36
111	25	Porco Alessio fu Pietro	id.			81			17			36
			Riporto		124	24			1887		38	66

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
112	132	Ricioppo Luigi fu Pietrangelo	Iotta e Mattina			72			1			26
113	129	Capparelli Luigi fu Pietro	id.			81			17			26
114	128	Guaglianone Giovanni fu Giovanni	id.			81			17			26
115	183	Bellusci Giovanni fu Pasquale	id.			81			17			26
116	135	Capparelli Gaetano fu Pasquale	id.		1	17			17			26
117	105	Prograno Giovanni di Raffaele	Serafinello		1	17			17			36
118	100	Staffa Lorenzo fu Francesco	id.			85			17			36
119	106	Tudda Pietro M. fu Franc. Saverio	id.		1	46			17			36
120	150	Ricioppo Pietrangelo fu Vincenzo	Princivalle		1	76			17			24
121	149	Ricioppo Vincenzo di Pietrangelo	id.		3	00			17			24
122	118	Ricioppo Domenico di Pietrangelo	id.		1	80			17			24
		Quote o mezze quote date fuori sorteggio
123	151	Melicchio Angelo di Alberto	Salto Ruggiero		1	08			8	50		64
124	152	Papajanni Pasquale fu Giacinto	id.			76			8	50		64
125	153	Ricioppo Leopoldo fu Domenico	id.			76			8	50		64
126	154	Staffa Raffaele fu Luigi	id.			85			8	50		64
127	155	Staffa Michele fu Luigi	id.			93			8	50		64
128	162	Melicchio Luigi fu Francesco	id.			76			8	50		64
129	161	Ferro Francesco fu Gaetano	id.			85			8	50		64
130	160	Vilardi Geremia fu Francesco	id.		1	00			8	50		64
131	159	Capparelli Maddalena fu Pasquale	id.		1	00			8	50		64
132	158	Perrotta Giuseppe fu Pietro	id.			85			8	50		64
			Riporto		147	44			2159	=	48	16

Num. del sort.	Num. della quota	Cognomi e nomi dei quotisti	DEMANIO del quale la quota fa parte	Ha	Are	ca	Ducati	Gr.	Lire	Cent.	Ducati	Gr.
133	157	Sirianni Francesco fu Emanuele	Salto Ruggiero			1	34		8			64
134	156	Lento Alessandro fu Gioacchino	id.				85		8			64
135	7	Figlia Antonio di Pietrangelo	Colombra				70		17			36
136	8	Posteraro Domenico fu Demetrio	id.				77		17			36
137	14	Madotto Michele fu Carmine	id.				70		17			36
138	63	Posteraro Pasquale di Agostino	id.				76		17			36
139	64	Posteraro Nicola e Carmine fu Demetrio	id.			1	20		17			36
140	87,88	Franzese Federico fu Nicola	id.			1	36		34			72
141	79	Messinetti Pietro di Gaetano	id.				68		17			36
142	46	Soriano Lorenzo fu Nicola	id.			1	44		17			36
143	37	Cimino Francesco e Pietro fu Nicola	id.				85		17			36
144	120	Soriano Giovanni du Raffaele	Pianette			1	00		17			36
145	124	Baviera Gaetano fu Alessandro	id.				77		17			36
146	116	Messinetti Gio. Batt.di Gaetano	id.				88		17			26
147	119	Franzese Nicola fu Benedetto	id.				99		17			26
148	121	Lata Francesco fu Giovanlorenzo	id.				88		17			26
149	122	Messinetti Giuseppe di Gaetano	id.			1	04		17			26
150	123	Rotondò Alessandro fu Bellarmino	id.				77		17			26
151	117	Fazio Francesco fu Vespasiano	id.				92		17			26
152	118	Matrangolo Ferdinando du Tommaso	id.				96		17			26
153	125	Caparelli Costantino fu Tommaso	id.				42		17			26
154	104	Ricioppo Alfonso fu Pietrantonio	Serafinello				85		17			26
			Totale			167	57		2533		36	10

Totale dei terreni suddivisi Tom.___________ pari ad Ettari 168.94

Totale dei canoni in favore del Comune Duc. ___________ par a Lire 2526 netti di fondiaria.

3 - Impartita l'approvazione del Sovrano alla presente ordinanza, i terreni suddivisi saranno reputati libere proprietà dei quostisti; con le restrizioni però indicate negli art. 31 e 32 del Decreto del 3 Decembre 1808 e dell'art. 185 della Legge del 12 decembre 1816, e con spiega che il divieto di alienarli s'intende esteso ad anni venti da oggi sottoscritto giorno, in conformità del Decreto del 6 decembre 1852.

4 - Ciascuno dei quotisti ammessi alla suddivisione avrà l'obbligo di pagare annualmente al Comune il canone netto di Duc. quattro pari a lire diciassette nella fine di agosto di ciascun anno, dovendo eseguire il primo pagamento alla fine del mese di agosto 1866 oltre la rata del contributo fondiario che gravita sulla propria quota.

5 - Le vie ed i sentieri, rimasti per accedere alle quote, nonchè il terreno destinato ad aie per la trebbiatura restano comuni a tutti i quotisti.

6 - Le spese di suddivisione, liquidate in lire mille vanno ripartite fra quotisti, dovendo per ciascuna quota versare nella Cassa Comunale la rata di lire 6.50 fra due mesi a contare da questo giorno.

7 - Resta a cura del Sindaco del suddetto Comune di far eseguire sul Catasto la mutazione i quota dei terreni suddetti.

Fatto a Cosenza addì 25 aprile 1866.

p. Il Prefetto

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